Il Giappone ha sempre preservato la sua anima tradizionale ma è un paese ultramoderno.
È sempre attento e un passo avanti nel campo della tecnologia e innovazione senza mai dimenticare le proprie radici.
La prima città che viene in mente è Tokyo: luci al neon, innumerevoli quartieri dalle mille sfaccettature.
Ogni quartiere è un micromondo a sé che racchiude un aspetto della vita di Tokyo.
Ce ne sono 23 e ne ricordiamo alcuni:
Shinjuku: quartiere dei locali e ristoranti e della movida aperto h24.

Ginza: quartiere dell’eleganza e dello shopping. Tiffany, Hermes, Chanel, Vuitton dominano questo quartiere. Oltre allo shopping si può assistere al teatro kabuki o andare al mercato del pesce che è uno dei più grandi dell’Asia…vedere il palazzo con appartamenti-capsule e visitare il palazzo della Sony.

Shibuya: conosciuta per l’incrocio dove si affollano ogni giorno migliaia di persone e dove c’è la famosa statua del cane Hachiko premiato per la sua fedeltà al professore che ha aspettato per anni davanti alla stazione anche dopo la sua morte. Ogni 7 marzo si organizza una festa in sua memoria

Odaiba: conosciuta per il Gundam. I manga sono tra le passioni dei giapponesi ed è una parola che indica i fumetti in generale. Rivestono un ruolo molto importante perché sono considerati un mezzo artistico ed espressivo non meno importante della letteratura

Akihabara: è uno dei quartieri più trasversali. Oggi è la capitale giapponese dell’elettronica. E’ il luogo di ritrovo degli Otaku coloro che hanno una forte passione per le anime
